Rata del mutuo

Sospendere la rata del mutuo per 3 anni? Dal 2015 si può: ecco cosa dice la Legge di Stabilità.

Sospendere la rata del mutuo fino a 3 anni, offrendo un aiuto concreto e significativo a famiglie e piccole e medie imprese non è un sogno, ma una realtà sancita dal maxi emendamento approvato ieri notte da Palazzo Madama. La norma, che nasce a partire da un emendamento proposto dal Movimento 5 Stelle, recepito poi dall’esecutivo, è una delle misure più importanti a sostegno non solo dei nuclei familiari, ma anche dell’intero tessuto imprenditoriale italiano.

Moratoria su mutui e finanziamenti per il triennio 2015-2017

L’obiettivo del provvedimento, infatti, è quello di giungere a sospendere il pagamento della quota capitale su mutui e finanziamenti per tutto il triennio 2015-2017. La quota di interessi, dunque, continuerà ad essere pagata: secondo i deputati pentastellati sarebbe l’unico modo per evitare che le banche boicottino la norma.

Atteso il tavolo tecnico entro marzo 2015

Non si conoscono, per ora, i dettagli tecnici dell’intera operazione, ma si è stabilito che entro la fine del mese di marzo del 2015 dovrà essere convocato un tavolo tecnico tra il Ministero dell’Economia, il Ministero dello Sviluppo Economico, Abi, associazioni delle imprese e dei consumatori. In ogni caso, dalla moratoria non potranno derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Rispetto alle diverse operazioni di sospensioni dei mutui messe in campo dai diversi esecutivi nel corso degli ultimi anni, questa proposta del Movimento 5 Stelle si distingue per essere orientata soprattutto verso le micro, piccole e medie imprese. In ogni caso, sarà l’organico e il fatturato delle aziende a contare per l’accesso effettivo alla moratoria.

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